02 ottobre 2016: Classifica del trofeo d’Autunno dopo la terza prova. Prossimo appuntamento domenica 9 ottobre ad Adria con la G.F. su e zo per i fossi
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3^ Prova del trofeo d’Autunno a S.Stino di Livenza a Pavarin e Teso
La tregua del maltempo previsto per la giornata odierna, ha reso il percorso ancora più esaltante, un bel quadro quello disegnato dai ragazzi della Perla Verde guidati dal presidente Beppe Clementi, con pennellate di vero xc, siamo in provincia Lagunare in un territorio privo di altimetrie, ebbene i 7,5km del circuito misuravano 150mt di dislivello, 38 rampe, alcune davvero impegnative, 183 le curve a caratterizzare il 16°g.p. tra Livenza e Malgher (valido per la 3^ prova del Trofeo d’Autunno cicli Olympia) i due fiume che bagnano la ridente cittadina di S.Stino, ad incorniciare il tutto. Due le partenze per i circa 300 iscritti, i primi a scendere in campo gli elite con i master tutti, dopo 19 minuti il primo dei quattro passaggi, davanti si forma un quartetto guidato dagli alfieri del team Bottecchia con l’ex Pro Pavarin, il compagno e vincitore di domenica scorsa Visinelli, con un brillante Ferrazzo del team Diamond e l’alfiere della cicli Olympia Polimedical Dei Tos, più staccato saldamente al comando tra gli Under Zordan del team Corratec Keit. Alla seconda tornata dei quattro “cede le armi” Dei Tos e via libera per il terzetto sempre guidato dal Rodigino Pavarin e il compagno Emiliano Visinelli con marcatura stretta di Ferrazzo, solo l’ultimo passaggio si forma la coppia firmata Bottecchia Factory team, dopo 1h e 18” ecco Pavarin centrare il primo successo stagionale, quasi compiaciuto il suo compagno di scuderia Visinelli, meno di un minuto ed ecco stremato Ferrazzo conquista il gradino più basso del podio. Anche tra gli junior (con un giro in meno) bisogna attendere l’ultima tornata per confermare la superiorità di Tauceri del Trivium sulla coppia Victoria bike: Botteon-Meneghin. Tra i master successi di Marson del Bike Tribe dopo un testa a testa con Sarto del Bike club 2000, M1 una garanzia firmata dal Friulano Cusin del team Friuli, M2 ritorna sul gradini più alto del podio Tonel del Friuli Sanvitese, assolo di Terrin dello Spezzotto tra i M3, Bella e avvincente la sfida che premia Pendini del Lunardi sul generoso Pasquali dello Zero5, idem per gli M5 con Mig Mariuzzo e le briciole per il bravo Bianco del Victoria, M6 il tricolore di Borsato fatica non poco a liberarsi della compagnia prima di Garofolin poi di Vanzella. La Femminile si riconferma al Teso della Salese bissando il successo della passata edizione. Alle 11,00 di scena le giovanili con gli allievi ed esordienti, percorso accorciato e meno impegnativo, protagonisti tra i più giovani dell’”astro nascente” Pivato del Musile,ottimo Vazzola per il 2° anno. Per gli allievi successi di Ramon Vantaggiato dei Velociraptors e Cristian Bernardi dello storico mtb Gaerne, la femminile protagoniste le atlete del vc.Meduna con la Alessia Nespolo e Erica Campagna…….Tirando le somme la possiamo essere orgogliosi di un team che ha saputo trovare il dislivello in un percorso apparentemente piatto, il parere del vincitore è stato assieme ai biker presenti unanime< di più davvero non si poteva fare , davvero sorprendente ricavare un percorso simile, assomiglia molto a Rottanova, questo addirittura più “cattivo”> il protagonista dedica questo successo alla neo sposa Chiara, consapevole di non essere più un pro del pedale da parte nostra chiudiamo la terza prova con un appuntamento con i fiocchi, Adria e la “SU e Zo per i Fossi” la G.Fondo dell’Autunno.
Martellozzo luciano