E’ stata una stagione intensa e prestigiosa quella del team Velociraptors di Torre di Mosto, una vera e propria fucina di giovani atleti, una quarantina i giovanissimi con età compresa tra i 6 e 12 anni, e un’altra quindicina tra esordienti e allievi, una vera scuola, con ben 8 maestri, diretti dall’inesauribile anima di Valter Prataviera. E’ stata una serata intensa, presso la sede societaria, il ristorante Melidissa ospiti del maestro Ennio Ceolin a chiudere la stagione, protagonisti i giovani e gli oltre 100 iscritti, la presenza degli sponsor e dei coordinatori del fuoristrada Furlanetto e Clementi a dare lustro al team Lagunare vero esempio sportivo per il fuoristrada Nazionale. Nato nel 97 il gruppo porta il nome grazie alla pellicola del film diretto da Spielberg, Jurasic park e i Velociraptor,la società e cresciuta organizzando il Livenza Bike, e pedalate attorno al fiume che bagna la ridente cittadina di Torre, da subito i primi titoli provinciali e regionali non sfigurando in campo nazionale, dal 2007 impegnati nell’organizzazione della prova della Veneto-Cup, nel 2008 nasce la scuola e l’impegno primario verso il settore giovanile.
Il 2012 ha visto il team diretto dal presidente Ragazzo con la supervisione dell’amico Heriberto, impegnato nell’organizzazione di ben 5 appuntamenti di spicco nel calendario regionale del fuoristrada:
2 prove del trofeo Veneto cup Kids riservato alle categorie giovanili
1 prova del trofeo Selle Italia sempre per la promozione
1 prova della Veneto-Cup
Fiore all’occhiello la prova (presa per “i capelli” dopo lo stop forzato di Caorle) del Trofeo d’Autunno, valida per il titolo Provinciale, in meno di due settimane, con un’organizzazione superlativa, malgrado il meteo sfavorevole,riescono a salvare una manifestazione ormai in “cantiere”, dimostrando il cuore del team, davvero una lezione per biker e società.
Ma la stagione ha dato i suoi frutti anche con i risultati, il gruppo è stato protagonista assoluto nel Trofeo d’Autunno, nella Veneto Cup Kids, nel Livenza Bike, 3° nella Veneto Cup, con i propri atleti si sono fregiati di diversi titoli, di spicco le due giovani, l’allieva Beatrice Prataviera vince il Triveneto e Provinciale, argento nel Regionale, e a Lagonero(PZ), 4° posto agli Italiani di Courmayeur, numerosi piazzamenti nei top 10, valsi per la convocazione nella rappresentativa Veneta nella coppa Italia e la partecipazione agli Europei di Graz.
L’esordiente Anna Lirussi tra le più giovani è stata una vera “primadonna” vincendo Regionale e Provinciale i prestigiosi trofei della Veneto-Cup e Autunno, innumerevoli piazzamenti con relative convocazioni, formando davvero una bella coppia.
Sempre nella femminile, altro titolo Triveneto viene conquistato da Aurora Tamai .
Ben tre i titoli provinciali per i “maschietti” con i giovani Enzo Matteo e Andrea Dalla Pria, Nicolò De Pieri tra gli under23, un totale di 5 maglie .
Tra gli amatori tanti i piazzamenti e successi, di spicco sicuramente i successi alla G.F. Valle Zignago, alla Cortina-Dobbiaco, l’argento alla Dolomiti superbike e all’Autunno
con Roberto Zanotel.
Un biglietto da visita davvero speciale per un gruppo che onora il fuoristrada Regionale, tra le novità in vista della nuova stagione la prova del trofeo d’Autunno e la conferma delle rimanenti.
Una chiacchierata con il coordinatore della scuola di ciclismo Valter, per illustrare i progetti del lavoro dei maestri di mtb (regolarmente iscritti alla FCI).
Sappiamo che questo sport è molto faticoso ma nella fascia di età 7 – 12 anni l’allenamento specializzato e individuale è assolutamente da evitare.
Ecco che occorre diversificare le attività rivolte ai giovanissimi stando attenti ad non esagerare sia in termini quantitativi che di intensità ( non a Km con rapporti duri per intenderci ) stimolando l’agilità, l’equilibrio, la pedalata, la frenata, la curva, i salti, il dosso, la trave, la discesa, la salita ecc..
A livello giovanile l’obiettivo primario è raggiungere un buon livello di sviluppo psicofisico in piena armonia nel rispetto delle fasi di crescita. Questo cammino non avviene in un anno ma ha bisogno di una educazione continua.
Il principio fondamentale dell’attività giovanile è quello della multilateralità ovvero fare diversi sport (corsa, nuoto, ciclismo, sci, tennis, calcio ecc) per sviluppare tutte quelle caratteristiche coordinative che un fanciullo deve avere.
Ecco che nel periodo invernale la Scuola di MTB cercherà di favorire l’attività in palestra nelle giornate del sabato presso la scuola media del luogo.
Noi ci limiteremo ad effettuare una preparazione di carattere generale per i giovanissimi mentre per coloro che dimostrano particolare attitudine all’agonismo in base all’età dopo i 12 anni valuteremo come introdurre quelle attività di carattere specifico più impegnative.
Non mi resta che dire GRAZIE al team dei VELOCIRAPTORS, siete unici e davvero una grande famiglia.
LUCIANO MARTELLOZZO